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Si è svolta recentemente a Barletta la gara di nuoto nazionale, sulla distanza dei tre chilometri, “Spiagge senza barriere”.
La manifestazione, alla sua decima edizione, è stata organizzata dalle associazioni “ANGLAT” e “Sport insieme sud” con l’egida del Comitato Italiano Paraolimpico (Comitato Regionale pugliese e Provinciale di Bari) ed il patrocinio dalla locale Amministrazione. Ha visto competere insieme, nello specchio d’acqua antistante la litoranea di ponente, sia partecipanti disabili sia normodotati.
“Un’iniziativa – commenta il Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei – che abbiamo approvato e inteso sostenere affinché si promuovesse, attraverso questa intelligente giornata di sport, un’azione di cambiamento culturale dando spazio anche a chi, meno fortunato, esprime ugualmente intensa voglia di vivere e di cimentarsi nelle comuni attività motorie su un insolito piano paritario. Si è trattato di un’opportunità utile anche per diffondere, come sottolineato proprio dagli organizzatori, l’attività agonistica senza barriere; soprattutto è stata un’occasione per accorciare le distanze verso i portatori di handicap contribuendo a reinterpretare il concetto di disabilità in termini più equilibrati, abbandonando desueti luoghi comuni e forme di riprovevole emarginazione”.
Per la cronaca, ecco di seguito i primi posti dell’ordine d’arrivo e i tempi registrati:
Vincenzo Mincunco con il tempo di 26’ e 28”, Fausto Firreri (32’19”), Rosario Patanè (36’18”), Luca Mazzone (38’42”) e Angelo Ramazzo (42’49”) per i disabili. Per i normodotati, tra gli uomini, Nicola Oliva (24’44”), Ettore Forina (25’28”), Joseph Gianferini (26’17”), Alessandro Suriano (27’44”), Roberto Cipolla (29’25”), Adriano Leo (35’13”), Giuseppe Leo (35’22”), Michele Di Pantaleo (38’30”), Giuseppe Bruno (48’28”). Per le donne, invece, Cinzia Tarantini (26’21”), Rosa Piaruni (30’05”), Rosa De Marco (34’12”) e Caterina Mancini (37’17”).
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