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Attività permanente di sensibilizzazione della diversità.

Quest?atto d?amore verso la città di Conversano, verso la parte più debole e fragile che è stato la manifestazione ?InChiostri diVersi conversano? si è concluso da circa un mese riscuotendo un notevole successo di critica e di pubblico, ma noi dell?associazione ci stiamo ancora riflettendo. Lo stiamo facendo non solo per valutare tutto l?impianto organizzativo e progettuale, ma anche per porre in cantiere una probabile nuova edizione. Sono stati giorni intensi ed impegnativi, ma che è valso la pena di vivere e far vivere. Abbiamo incominciato, e non poteva essere diversamente, raccontando storie di disabili emozionandoci ai racconti di Claudio Imprudente ed Anna Rita Romito che hanno ?tramutato la loro sfiga in sfida?, riuscendo a vivere delle vite vive ed intense. La seconda serata con Roberto Corradino abbiamo fatto un viaggio letterario a volte ironico altre duro o poetico per navigare nel mare della diversità di genere, dell?omosessualità, scoprendo che ci sono delle rotte che anche se difficili e personali val la pena di seguire e rispettare. Nello splendido chiostro dell?ospedale F. Iaia abbiamo poi affrontato in maniera speciale la terribile malattia della depressione cercando non solo di informare, ma anche di scherzarci su con un bel intervento teatrale della ?Corte dei Miracoli?, ed infine deliziandoci con un concerto di musica barocca. Nella serata dedicata alla difficile età nella quale si impara a diventare grandi abbiamo fatto volare, in senso benaugurale, una grande mongolfiera e messo assieme genitori e figli con le magie dei clown e burattini perché si può e deve crescere insieme. E poi le ultime due serate quella della festa per una Puglia sempre più accogliente in un luogo metaforico e suggestivo come quello della stazione Sud - Est ed infine quella nella quale in moto circolare siamo tornati a parlare di disabili vedendo un bel film e conversando coi i docenti che lo hanno realizzato in una scuola lontana da noi non solo per la distanza chilometrica. Insomma una bella avventura, che cercheremo di illustrare in maniera più approfondita nelle pagine interne, che speriamo abbia colto l?obiettivo minimo: iniziare a pensare agli altri ad essere un po? di più CON LORO.

Matteo Trovisi