UFFICIO H - INTEGRAZIONE SCOLASTICA
Sportello informativo sulle tematiche sociali relative alla disabilità.
Il servizio è gratuito ed è attivo ogni martedì e venerdì dalle 18:00-20:00.
Finanziati l?integrazione e il trasporto scolastico
sabato 11 dicembre 2010
Con tre provvedimenti distinti della dirigente del Servizio Programmazione Sociale e Integrazione Sociosanitaria sono stati liquidati nei giorni scorsi i fondi che la Regione aveva già stanziato in favore delle Province per concorrere alfinanziamento dei servizi di integrazione scolastica ed extrascolastica nonché di trasporto in favore degli alunni disabili che frequentano le scuole medie superiori, interventi di competenza delle Province per effetto della più recente normativa regionale in materia (l.r. n. 4/2010).
Si tratta di 2 milioni di euro per finanziare l’accordo raggiunto questa estate tra regione, ANCI e UPI per il servizio di trasporto scolastico e di 2,5 milioni di euro per corrispondere i fondi per l’integrazione scolastica ed extrascolastica per gli alunni disabili delle scuole medie superiori stanziati nell’ambito del Piano di Azione “Diritti in Rete” (III e IV annualità).
Era già stato comunicato al partenariato istituzionale che la Regione, per via dei vincoli sulla cassa 2010 connessi al rispetto del patto di stabilità, non avrebbe potuto liquidare entro il corrente esercizio finanziario, ma proprio nelle ultime ore, a seguito del rinvenimento di un ulteriore margine di cassa, il Servizio Programmazione Sociale e Integrazione Sociosanitaria ha potuto tempestivamente proporre gli atti di liquidazione in favore delle Province.
“A fronte di questo ennesimo sforzo della Regione Puglia – sottolinea l’Assessore Elena Gentile – io auspico un
maggiore impegno da parte di tutte le Province pugliesi per stanziare fondi dedicati a queste politiche di intervento,considerando che solo la Provincia di Bari ad oggi assicura un cofinanziamento adeguato per i servizi di integrazione scolastica disabili, e che i soli finanziamenti regionali non possono essere sufficienti, e si rischierebbe di scaricare sulle famiglie un onere troppo gravoso per assicurare la scuola ai propri figli”.
di Puglia Sociale News Anno IV – n. 13 – 09 dicembre 2010