L' integrazione scolastica - nel nostro Comune

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UFFICIO H - INTEGRAZIONE SCOLASTICA

Sportello informativo sulle tematiche sociali relative alla disabilità.
Il servizio è gratuito ed è attivo ogni martedì e venerdì dalle 18:00-20:00.

L' integrazione scolastica - nel nostro Comune
lunedÃ¬ 04 maggio 2009

L’ integrazione scolastica, per i bambini e i ragazzi disabili, è un diritto che rientra nel diritto costituzionale allo studio. Da circa quindici anni, nelle scuole di Conversano, è stata garantita l’assistenza di base affidata ad una cooperativa esterna alla scuola, sostenuta dal Comune. L’assistenza di base (accompagnamento per spostamenti all`interno e all’esterno della struttura scolastica, per accedere ai bagni o per un`assistenza durante la mensa/l’intervallo) è parte fondamentale del processo d’integrazione scolastica. Essa va intesa come il primo segmento della più articolata assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale prevista dall’art. 13, comma 3, della legge 104/92, in cui sono previste le figure specialistiche (assistenti, educatori, mediatori). Con i Piani Sociali di Zona da settembre partirà il finanziamento per l’assistenza specialistica, in pratica per gli interventi funzionali che aumenterebbero il livello d’autonomia e d’integrazione anche mediante attività parascolastiche ed extrascolastiche, con esclusione di quei compiti che rientrano, come già detto, nella competenza degli istituti scolastici quindi dell’assistenza di base (Nota Ministeriale 30/11/2001). Insieme alla gioia per l’avvio del servizio specialistico, è sorto nel gruppo di genitori di ragazzi disabili la preoccupazione per la possibile interruzione di quella di base: “Come genitore, direttamente coinvolto, sono fortemente preoccupato per lo stato d’incertezza sul servizio d’assistenza, qualche mese addietro, per chi non ne fosse a conoscenza, erano circolate voci sulla possibile sospensione del servizio, dal mese di Gennaio 2009, e che avrebbe messo sicuramente in gravi difficoltà le famiglie che hanno deciso di mandare a scuola i loro figli” (Pino Gasparro). I genitori hanno così deciso di costituirsi in un comitato che chiede ai dirigenti delle scuole e al Comune di Conversano, che siano fornite assicurazioni sul regolare svolgimento del servizio. Il genitore continua mostrando la sua preoccupazione “ un soggetto con problemi non può rimanere senza assistenza per ore, il personale ATA non potrà mai stare affianco al ragazzo per tutta la permanenza in classe”, considerando che ci sono casi gravi di disabilità che richiedono una costante presenza per esempio asciugare ripetutamente la bocca, farlo bere etc. I genitori non vogliono decidere di rinunciare alla scuola, ma nemmeno essere chiamati a casa per andare a scuola a “cambiare” il proprio figlio, come accadeva fino a qualche anno fa. I Dirigenti scolastici dovranno attrezzarsi e anche velocemente; è necessario, considerata anche la delicatezza dei compiti connessi all’assistenza agli alunni disabili, che vengano organizzati corsi di formazione, secondo quanto previsto dal CCNI 1998-2001 art. 46, in materia di funzioni aggiuntive, individuando uno o più collaboratori scolastici per ognuna delle scuole con presenza di alunni in situazione di handicap. I genitori chiedono risposte chiare e sicure, che venga garantita la continuità del servizio e che si sappia in anticipo chi saranno le persone che affiancheranno i propri figli e per quanto tempo. I Dirigenti scolastici avranno il compito fondamentale di garantire sul servizio, altrimenti potranno essere avviate denunce per “interruzione di servizio”. Ci auspichiamo che tutto ciò non si verifichi e che al più presto vengano fornite soluzioni precise. I genitori inoltre sostengono l’operato di chi per circa 15 anni ha svolto l’assistenza di base e che molto probabilmente da settembre rimarrà disoccupato.

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